PIAZZA ARMERINA- NO al 5 G.

PIAZZA ARMERINA- NO al 5 G. I consiglieri comunali Salvatore Cimino. Francesco Alberghina, Sabrina Falcone, Anna Zagara, Mauro Di Carlo, Renzo Amore e Concetto Arancio, prendono carta e penna per chiedere al sindaco Nino Cammarata di stoppare le antenne 5 G nella città dei mosaici. Scrivono i consiglieri di opposizione: ” Considerato che dai dati in nostro possesso, è depositata negli uffici comunali, una relazione tecnica che lascia pensare ad una immediata possibilità che in territorio di Piazza Armerina possano essere installate antenne 5G e che il 5G si basa su microonde a radiofrequenze più elevate dei precedenti standard
tecnologici, dette anche “onde millimetriche”che comportano due principali applicazioni: maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite ( in particolare i tessuti umani), e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori per garantire il servizio; visto che le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate e che un documento pubblicato nel 2019 dal Comitato Scientifico sui rischi sanitari, ambientali ed emergenti della commissione europea, afferma come il 5G lasci aperta la possibilità di conseguenze biologiche, ha evidenziato un chiaro segnale agli Stati membri e soprattutto all’Italia, sui pericoli socio-sanitari derivabili dalla sua attivazione, rilevato che spetta al Sindaco come ufficiale di Governo e come massima autorità sanitaria locale in ossequio all’art. 32 della Costituzione ed al principio di precauzione sancito dal diritto comunitario e dall’Art. 3-ter D.L. n 152/2006, al fine di fronteggiare la
minaccia di danni gravi ed irreversibili per i propri cittadini, di adottare ogni iniziativa volta a ridurre in modo significativo, ogni possibile rischio per la salute pubblica, i consiglieri firmatari chiedono di vietare a chiunque, la sperimentazione o istallazione di ripetitori 5G su tutto il territorio di Piazza Armerina, prendendo in riferimento tutti i dati scientifici
più aggiornati, sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo. ” Qualora il sindaco dovesse proseguire – concludono i consiglieri- siamo pronti a programmare una azione di protesta al fine di rendere edotta la cittadinanza sui gravi rischi a cui si andrebbe incontro.”
rlferrara