Che qualcosa bollisse in pentola, era già nell’aria.
Che qualcosa bollisse in pentola, era già nell’aria. Le dimissioni a ciel sereno dell’assessore Alessio Cugini erano state un chiaro segnale di malessere politico ed amministrativo. Adesso la notizia è di quelle che stavamo aspettando. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Carmelo Barbera ha commissariato il circolo di Piazza Armerina. La decisione dell’esponente del partito di Giorgia Meloni scaturisce dai conflitti emersi all’interno del circolo di Piazza Armerina, che impedirebbero “il regolare proseguimento dell’attività politica sul territorio” a seguito delle dimissioni dell’attuale segretario, ora commissariato, dalla carica di assessore della giunta retta dal sindaco Cammarata. Scrive il segretario provinciale Barbera che “si ritiene necessario trovare una soluzione nell’immediato al fine di consentire la ripresa delle attività politiche e di conseguenza di non essere da freno all’attività amministrativa dell’amministrazione Cammarata”. Barbera ha sottolineato di aver concordato il blitz con il segretario regionale Salvo Pogliese, e “ rammenta che da oggi nessun tesserato è titolato a parlare, rilasciare dichiarazioni pubbliche in nome e per conto del partito e che la posizione del partito all’interno degli equilibri politici della città è pienamente e sostegno dell’amministrazione Cammarata. L’invito rimane sempre quello di risolvere i conflitti per non compromettere il governo di centro destra alla guida della città dei mosaici. In attesa della nomina del commissario, sarà lo stesso segretario provinciale a dirigere il partito piazzese. Al centro della querelle il rientro in giunta a Palazzo di città con un nome nuovo, gradito ai più ed in quota a Fratelli d’Italia, partito che sarebbe al centro della scalata di qualche consigliere d’opposizione oppure l’ipotesi, tutt’altro che peregrina, di un recupero della Lega al governo, Lega che conta sull’appartenenza dei consiglieri comunali Cimino e Amore.
rlferrara